Si devono riaprire le porte di una cella per Marco Simeone, l’ex sindaco di Carloforte condannato a 7 anni e mezzo per la bancarotta fraudolenta della società Sept Italia. L’ordinanza di carcerazione la stanno eseguendo i carabinieri su ordine del procuratore generale Sergio De Nicola, dopo che la Cassazione ha rigettato il ricorso contro la condanna d’appello.
La Sept Italia era una società che produceva vernici: è fallita nel 2010 lasciando un buco di 10 milioni di euro. In primo grado il carlofortino era stato condannato a 9 anni, poi la riduzione a sette e mezzo in Appello. Dopo il verdetto della Cassazione, per Simeone ci potrebbe essere l’opzione della Corte di giustizia europea, ma intanto l’ex primo cittadino non può evitare adesso l’ingresso in un penitenziario, visto che la senteznza è diventata definitiva. Per il crac della Spet, Simeone ha già scontato 10 mesi di reclusione più cinque di domiciliari.