L’8 luglio in Sardegna si erano registrati 28 nuovi casi, il giorno dopo erano stati 51 e da quel momento il virus aveva ricominciato a circolare nell’Isola fino ad arrivare ai picchi con oltre 400 casi nei giorni dopo Ferragosto. A distanza di un mese, però, l’ennesima tormenta sembra ormai passata perché la discesa sembra inarrestabile e l’ultimo rilevamento dell’Unità di crisi regionale (di oggi 25 settembre) segnala solo 32 nuovi casi. Il dato emerge sull’esame di 1.973 persone mentre sono stati 7.833 i tamponi processati, tra molecolari e antigenici. Si è liberato un posto nelle varie terapie intensive, dove ci sono 18 positivi ricoverati, e sono 9 i posti letto in meno tra i ricoverati negli altri reparti Covid: 148 in tutto. Scende a 2.515 il numero di persone costrette a restare chiuse in casa e tutti i dati sembrano confermare la fine di quest’incubo estivo che ha visto l’Isola avvicinarsi pericolosamente alla zona gialla ma, senza mai arrivare a nuove restrizioni, sull’isola continua a sventolare la bandiera bianca.
M.Z.