I numeri crescono, i ricoveri aumentano e il Covid non lascia tregua al sistema sanitario isolano messo a dura prova sul fronte dei ricoveri. Per evitare di avere l’acqua alla gola, l’Unità di crisi regionale, presieduta dall’assessore alla Sanità, Mario Nieddu, ha deciso di aggiungere ulteriori posti di terapia intensiva. “Siamo pronti ad attivare, in ventiquattro ore, fino a 27 nuovi posti letto in terapia intensiva. Speriamo non sia necessario, ma dobbiamo essere pronti a ogni scenario”
La decisione è stata presa durante l’incontro con tutte le le direzioni generali delle aziende sanitarie della Sardegna. Per quanto riguarda i numeri, è il titolare della Sanità a fare il quadro della situazione: attualmente ci sono in Sardegna 220 posti di terapia intensiva, di questi 92 sono dedicati ai pazienti Covid, di cui 30 attualmente attivi (27 occupati).
Tre dunque i posti letto liberi in terapia intensiva Covid e ventisette i posti immediatamente attivabili: 8 al Santissima Trinità e uno al Binaghi di Cagliari, 6 all’ospedale Civile di Alghero, 12 al San Francesco di Nuoro.