Covid, i sardi scelgono l’autodiagnosi: oltre 5mila test in meno ma quarantene a +601

Contagi Covid in calo ma crollano i tamponi ‘ufficiali’, segno che i sardi si stanno spostando in massa sull’autodiagnosi. Così risulta dall’ultimo bollettino sulla pandemia. Tuttavia c’è un aumento dei decessi, a quota sei.

I nuovi positivi sono scesi a 1.392, di cui 1.311 diagnosticati da antigenico (rispetto ai 1.825 di domenica). In totale sono stati processati appena 2.250 tamponi, con una diminuzione di oltre cinquemila nelle ultime 24 ore. Sale quindi il tasso di positività che schizza al 61 per cento contro il 24 di ieri.

Pressoché stabili i ricoveri: i pazienti nei reparti di Terapia intensiva sono 10 (- 3), mentre quelli in area medica sono 164 (+ 4). Salgono, invece, a 37.116 i casi di isolamento domiciliare (+ 601).

Nel dettaglio dei decessi si tratta di due donne di 80 e 87 anni e di due uomini, di 58 e 87, tutti residenti nella Provincia di Oristano. Ci sono poi un 78enne e un 85enne morti rispettivamente nel Sassarese e nella Città Metropolitana di Cagliari.

Quanto all’autodiagnosi c’è un aspett negativo: nel caso in cui in autunno lo Stato imponga la quarta dose di vaccino, chi ha avuto il Covid ma non si è fatto diagnosticare la positività da una struttura certificata, non risulta che abbia contratto il virus. Quindi, in teoria, è costretto a sottoporsi a una nuova profilassi.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share