L’ultima ordinanza firmata dal presidente della Regione Christian Solinas recepisce quanto previsto dal Dpcm del 7 settembre e dalla Conferenza delle Regioni in tema di Trasporto pubblico locale.
In vista della riapertura delle scuole, che in Sardegna scatta il 22 settembre, viene portata all’80 per cento l’occupazione dei posti a sedere sui mezzi. In generale, è scritto nel provvedimento, “per i servizi su gomma che ricadono in ambito urbano e suburbano, le aziende di tpl avranno cura di rimodulare la produzione giornaliera complessivamente autorizzata a vantaggio dei servizi con più alta frequentazione”.
Più corse se necessario, dunque. Non solo: se questo non fosse sufficiente ad assicurare il regolare servizio di trasporto pubblico, anche extraurbano, è consentita l’occupazione dell’80 per cento dei posti totali, prevedendo una riduzione dei posti in piedi rispetto a quelli da seduti.
Per quegli autobus o comunque servizi di linea che non abbiano l’omologazione per i posti in piedi, o che se ce li hanno il numero è comunque inferiore al 20 per cento, sarà permessa l’occupazione piena dei posti a sedere.