Covid, appello nell’Isola: “Molti contagi, al chiuso tenere la mascherina”

Da marzo 2020 sono entrati nei reparti Covid degli ospedali e hanno svolto centinaia di trattamenti riabilitativi tra i pazienti infettati dal coronavirus. Ora che il numero di contagi è di nuovo alto, i medici fisiatri, i fisioterapisti e i logopedisti dell’unità operativa di Recupero e riabilitazione funzionale dell’Aou di Sassari lanciano un appello: “Tenere alta la guardia, anche se gli esperti affermano che in Italia è stato raggiunto il picco e ci troviamo al giro di boa, e indossare ancora le mascherine, in particolare nei luoghi chiusi altamente frequentati. E per gli over 60 la parola d’ordine è vaccinarsi con la quarta dose, il vaccino anche adesso ha la sua utilità”.

A parlare è il direttore dell’unità operativa, Gildo Motroni, che invita alla prudenza, all’utilizzo delle protezioni e al vaccino. Motroni con la sua équipe ancora oggi lavorano all’interno delle aree rosse” ininterrottamente, cogliendo il bisogno riabilitativo del paziente. “Sì, perché il paziente positivo o con patologia da Covid e che si trova allettato vive anche un serio problema, quello legato alla perdita motoria”, spiega Motroni. “L’elevata prostrazione, l’allettamento molto prolungato per garantire la ventilazione provocano una perdita delle funzioni autonome, oltre che disabilità. Immaginiamo poi quando si tratta di anziani. La nostra azione, coordinata con gli altri reparti, ha permesso anche una presa in carico multidisciplinare che ha evitato le complicanze più temibili e ha permesso al paziente un recupero idoneo”. A oggi la preoccupazione degli operatori sanitari resta alta: “Il nostro è un ospedale complesso, è un hub di secondo livello e la nostra unità operativa lavora all’interno di reparti che sono il punto di riferimento per l’intera Sardegna. Inoltre qua ci sono i reparti Covid. Ecco allora che se dovesse verificarsi un’altra ondata come quelle passate, il nostro servizio verrebbe messo a dura prova, come il resto dell’intero ospedale”.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share