“Aumento esponenziale dei casi” a Guspini: da domani scuole chiuse, niente Fuochi di Sant’Antonio, sospese tutte le feste e manifestazioni e le attività sportive, dalle 18 stop al servizio al tavolo e al bancone nei bar e dalle 23 per ristoranti e pizzerie. Sono alcune delle restrizioni introdotte a Guspini fino al 30 gennaio. Il sindaco Giuseppe De Fanti ha firmato un’ordinanza per arginare l’avanzata del virus, soprattutto tra i giovani. La decisione si basa sui “dati sull’evoluzione dell’epidemia che rilevano come alla data odierna vi sia un aumento esponenziale dei casi Covid-19 che ormai hanno superato i 330 positivi – si legge nell’ordinanza -, i dati riguardano in larga parte anche ragazzi e giovani frequentanti le scuole, con un consistente calo di frequenza e con sempre maggior ricorso alla Didattica a distanza, in moltissime classi delle scuole pubbliche e private”.
“Purtroppo l’aumento dei casi di positività è continuato nelle ultime 24 ore fino a superare abbondantemente il numero di 300 e, contemporaneamente – ha scritto il primo cittadino sul sito istituzionale -, si sono moltiplicate le segnalazioni al sottoscritto e ai medici di famiglia da parte di persone sintomatiche che, a causa della grande pressione sui laboratori e sulle strutture sanitarie, non riescono a effettuare nemmeno i tamponi e sono costrette al proprio domicilio con sintomi importanti”. Il sindaco di Guspini aggiunge: “Le dirigenze delle scuole mi segnalano in continuazione nuovi casi e nuove classi vengono collocate in Didattica a distanza, in quanto una buona parte dei contagi rilevati interessa il mondo giovanile, i ragazzi e, conseguentemente, coinvolge poi le scuole e le famiglie. I locali e le attività economiche che stanno tenendo chiuso a causa di personale con positività sono sempre di più, sintomo di una diffusione che mai prima avevamo conosciuto”
Giuseppe De Fanti cerca di mettere un freno all’avanzata del virus e della sua variante particolarmente contagiosa. “In sostanza la situazione sta assumendo caratteristiche incontrollate che richiedono provvedimenti per stroncare questa spirale. I dati di oggi ci danno 335 positivi di cui 330 in paese e 5 fuori paese”. Il sindaco annuncia le limitazioni previste nell’ordinanza, ma precisa: “Ho deliberatamente escluso l’imposizione di un coprifuoco in quanto ritengo tutti sufficientemente consapevoli della serietà del momento e quindi lascio la libertà di contribuire in coscienza alla risoluzione del problema con i comportamenti più idonei”.