“Quando si torna in campo? Siamo tutti in attesa, non sono abituato a questa vita. Io vorrei giocare, allenarmi ma sarei egoista perché continuano a morire persone, i contagi continuano a esserci”. Il centrocampista del Cagliari, Radja Nainggolan, aspetta (come tutti i suoi colleghi) le decisioni sul futuro del campionato di seria A sottolineando, però, la necessità di mettere in campo prima dei calciatori tutta la prudenza che serve in questo periodo. Un modo per passare il tempo (allenamenti a parte) sono i social ed lì che il ‘Ninja’ ha aperto lo scrigno dei ricordi. Sul profilo del tennista ligure Fabio Fognini, numero 11 nel ranking mondiale di tennis e noto tifoso interista, ha raccontato il legame con la Roma: “Nella capitale ho lasciato il cuore”. Il centrocampista belga ha poi anche ripercorso i motivi che lo hanno portato all’addio ai colori giallorossi. “Sono molto legato alle piazze in cui sono stato ma a livello calcistico, di spogliatoi, di giocatori con cui sono stato, è stata un’esperienza unica. Purtroppo il carattere, il mio essere orgoglioso mi ha fatto cambiare piazza”.
E l’avventura all’Inter?. “Sono stato sfortunato. Ero arrivato lì con tanto entusiasmo, poi mi sono fatto male ma se vedo le statistiche posso essere soddisfatto anche se non si è visto il miglior Nainggolan. Speravo in una possibilità che però non mi è stata data. Ho ancora altri due anni di contratto, l’Inter è cambiata tanto anche se potevo dire la mia. E dentro lo spogliatoio non ho avuto nessun problema con nessuno”. Tanti i campioni con cui ha giocato il Ninja ma se deve sceglierne uno non ha dubbi: “Totti, mette la palla dove vuoi. Il mio futuro? Ho sempre detto che il calcio per me finisce quando smetto ma ora che sono qua a Cagliari, ammetto che mi piace portare la mia esperienza ai ragazzi più giovani”.