Covid-19, l’allarme del sindaco di Olbia: “Casi in aumento e posti letto esauriti”

“La situazione a Olbia è sempre più allarmante, in un solo giorno siamo passati da 429 a 466 positivi. I posti letto negli ospedali sono pieni, anche quelli della Rianimazione, si stanno trasportando alcuni malati a Sassari”. È l’allarme con cui il sindaco Settimo Nizzi dichiara guerra ai furbetti dell’asporto e annuncia il pugno di ferro. “Qualcosa non sta funzionando – lamenta il primo cittadino di Olbia – nonostante le raccomandazioni, la gente pensa di essere ancora in zona bianca”. Le numerose segnalazioni di mancato rispetto delle norme, tra persone che stazionano davanti ai bar, che girano in città senza mascherina o che non rispettano la quarantena, ha indotto il sindaco a ordinare ulteriori restrizioni come la chiusura del parco Fausto Noce: “Chi vuole uscire a fare due passi lo deve fare nelle vicinanze della propria abitazione”, come afferma prima di riferire che “abbiamo chiesto alle forze dell’ordine di essere più intransigenti, non possiamo permetterci che la situazione ci sfugga di mano”.

Nizzi spiega che dei 429 positivi registrati ieri se ne sono negativizzati 10, perciò i nuovi casi in meno di 24 ore sono 47. “La maggior parte non sono tra il migliaio di persone che si trovavano in quarantena perché congiunti o conviventi dei positivi, perciò dobbiamo prendere atto che è necessario un ulteriore giro di vite“. Nizzi si rivolge anche agli esercenti e ai gestori di ipermercati, supermercati e negozi di generi alimentari. “Vigilino sul rispetto delle regole, dagli accessi contingentati al distanziamento, dall’uso della mascherina all’igienizzazione delle mani”, chiede il sindaco, che riserva l’ultimo appello a tutti gli olbiesi. “Purtroppo questi numeri non consentono di continuare ad avere sconsiderate condotte spensierate – conclude – chiedo più serietà nei comportamenti”.

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