Il sindacato Sim dei carabinieri chiede un incontro urgente al presidente della Regione, Christian Solinas, per chiedere di effettuare controlli a tappeto con tamponi su chiunque sia in prima linea in questa difficile emergenza per la diffusione del virus Covid-19. La richiesta parte da due carabinieri sardi ai vertici del sindacato: il segretario nazionale Antonio Serpi e quello regionale Gerardo Di Rosa. Il Sim (Sindacato italiano militari-carabinieri) propone che i tamponi vengano effettuati non solo agli appartenenti all’Arma ma anche a tutte le forze dell’ordine e al personale sanitario. “Considerata l’esposizione a cui sono sottoposti gli operatori delle varie forze di polizia, oggi tutelare la salute degli stessi, più che mai, potrebbe essere un’azione indispensabile, al fine di ridurre le possibilità di contagio del virus – si legge in una nota -, nella considerazione che noi forze di polizia dobbiamo gioco forza esporci in prima persona e che gli asintomatici positivi sono sicuramente il veicolo di trasmissione più subdolo e invisibile della pandemia”. Dal sindacato sottolineano che la stessa richiesta è stata fatta anche nel resto d’Italia e in alcuni casi, come in Veneto da Luca Zaia, è stata pienamente sposata dalle amministrazioni regionali.
Sardinia Post si ferma, la solidarietà della Giunta Todde
La presidente Alessandra Todde e tutta la Giunta regionale esprimono la loro vicinanza ai giornalisti di Sardinia Post, rimasti senza lavoro…