Cinque nuovi casi sospetti di variante Omicron. Li ha individuati la struttura di Microbiologia e virologia dell’Aou di Sassari. Il risultato sospetto sui cinque campioni è arrivato questa mattina a seguito delle indagini che la struttura diretta dal professor Salvatore Rubino ha effettuato ieri nell’ambito delle giornate della sorveglianza che l’Istituto superiore di Sanità fissa due volte al mese per tutta l’Italia.
“I casi non sono tra loro collegati – fa sapere Rubino – e si tratta di cittadini rientrati da soggiorni all’estero, Regno Unito, o nella penisola, Piemonte e Lombardia. Dai risultati preliminari, tuttavia, in Sardegna la variante più diffusa resta ancora la Delta”. Questi 5 casi sospetti si aggiungono ai 2 individuati ieri (cittadino rientrato dall’estero e un suo contatto). Per questi sette casi la conferma del tipo di variante è prevista per il 28 dicembre, data conclusiva del sequenziamento.