Per quasi due anni ha costretto la compagna a prostituirsi, minacciandola e picchiandola. Arrestato per maltrattamenti, atti persecutori, sfruttamento della prostituzione, lesioni e rapina Pietro Pazzola, di 51 anni, personaggio noto alle forze dell’ordine. La vittima dei soprusi è una donna di circa 50 anni. Il provvedimento di custodia cautelare in carcere è stato richiesto dal pm Marco Cocco. Le indagini condotte dalla Squadra mobile sono partite nell’aprile scorso, quando la donna è finita in ospedale con una frattura della mascella. Il 51enne l’aveva picchiata.
I successivi accertamenti hanno consentito di portare alla luce tutta una serie di maltrattamenti, minacce e lesioni. Già dal 2017 il 51enne avrebbe tormentato la compagna minacciandola, picchiandola e costringendola a prostituirsi sia in strada che in casa, pretendendo il 50% di ogni prestazione. La donna, secondo quanto accertato dagli investigatori, sarebbe più volte finita in ospedale, con lividi e traumi causati dalle botte ricevute. Recentemente Pazzola l’avrebbe picchiata e rapinata portandole via 50 euro. Oggi è stato arrestato.