Doppi contratti per affittare in nero ville di lusso in Versilia e Costa Smeralda, che apparivano invece date in locazione a prezzi stracciati: è il meccanismo usato da agenzie immobiliari e proprietari per evadere il fisco scoperto dalla guardia di finanza di Viareggio (Lucca) che ha individuato complessivamente tre milioni di euro di redditi non dichiarati, 400mila euro di Iva evasa e 35mila euro di Irap non corrisposta. Per non destare sospetti, le ville non venivano affittate completamente in nero ma per la lo stesso immobile venivano preparati e sottoscritti due contratti di locazione ‘paralleli’, identici in tutto tranne che per l’importo.
Il primo dei due contratti, riportante il valore effettivo della transazione in denaro, veniva conservato dalle parti, mentre il secondo, di importo pari a circa un quarto del reale, veniva registrato. Su quasi 200 contratti di affitto controllati, più di 50 sono risultati irregolari. Gli immobili di lusso, molti da oltre 12 vani con piscine e giardini, sono localizzati lungo la costa versiliese, da Viareggio a Forte dei Marmi, e anche in Costa Smeralda in Sardegna.