A seguito dei casi di coronavirus riscontrati negli ultimi giorni in persone provenienti dalla Sardegna, anche l’Ausl di Reggio Emilia e quella di Piacenza hanno attivato la disponibilità del tampone per i cittadini residenti in provincia che rientrano dall’Isola.
Per quanto riguarda Reggio Emilia è possibile segnalare il proprio rientro in Emilia-Romagna utilizzando il portale della Regione o attraverso il sito dell’Ausl reggiana. Il servizio è attivo per le persone rientrate dalla Sardegna a partire dal 24 agosto scorso. “Non è necessario l’isolamento – spiega l’Ausl di Reggio -, ma occorre osservare tutte le norme di prevenzione, dal distanziamento, all’uso della mascherina, al lavaggio frequente delle mani. Le persone che si registrano sul portale e che devono indicare un numero di cellulare e non di rete fissa, riceveranno un sms con luogo, data e ora della prenotazione. Questi cittadini, dovranno recarsi nella giornata prestabilita al ‘Drive In’ del distretto di residenza”.
Se il tampone risulta negativo, fa sapere ancora l’Ausl, “arriverà un messaggio automatico e la persona non dovrà effettuare alcun isolamento. In caso di risultato positivo, l’Ausl richiamerà la persona per comunicare le relative misure di isolamento e dare avvio all’indagine epidemiologica”. A Piacenza, invece, chi intende fare l’esame, può prenotarlo chiamando il numero verde 800.651.941, specificando all’operatore la data di rientro. “Si ricorda che allo stato attuale non c’è nessun obbligo di segnalare il proprio ritorno dalla Sardegna – fa sapere l’Ausl piacentina – come invece accade per chi torna da Spagna, Grecia, Malta e Croazia. Solo in caso di positività l’azienda Usl di Piacenza richiamerà la persona per comunicare le relative misure di isolamento e dare avvio all’indagine epidemiologica”.