Coronavirus, nell’Isola quaranta morti. Solinas: “Vero obiettivo ridurre decessi”

Continua a salire la curva dei decessi per coronavirus in Sardegna. Sei solo nella giornata di ieri per un totale di 40, secondo i dati divulgati dalla Regione. Per effetto delle misure di contenimento la curva dei contagi appare, invece, schiacciata. Ma, ha precisato il presidente della Regione Christian Solinas, dato che ormai siamo arrivati a 794 positivi, “purtroppo i decessi fanno parte dell’esito di una serie di contagi cumulativi che si sono stratificati nel tempo”. Il rapporto tra il numero dei casi accertati e i decessi, inoltre, “è in linea con quello che accade in tutto il mondo”.

E, ha chiarito il governatore, “la riduzione del numero di morti sarà il vero grande obiettivo che si potrà raggiungere solo all’esito dell’effetto di contenimento messo in campo: confidiamo nel fatto che progressivamente vi sia una contrazione di questo numero, ma i decessi purtroppo sono connaturati alla pandemia”.

Nell’Isola è Sassari a contare il maggior numero di morti (il 65%), seguita dalla Città Metropolitana di Cagliari (13%), Sud Sardegna (10%), Nuoro (10%) e Oristano (2%). I maschi costituiscono il 70% di chi ha perso la vita, mentre l’età media si è alzata a 78,2 anni.


Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share