Coronavirus, il Sulcis corre ai ripari: volontarie cuciono 20mila mascherine

Saranno le artigiane volontarie del Comune di Calasetta a produrre, in collaborazione con la Pro loco, ventimila mascherine protettive in tessuto spundbond – polipropilene dell’azienda “Nvolutia” in arrivo da Valencia (Spagna). Da lunedì prossimo, dunque, l’Ordine delle professioni infermieristiche metterà in produzione gli oggetti per la distribuzione ai cittadini del Sulcis Iglesiente e agli infermieri della sanità pubblica e privata, ospedaliera e territoriale. “Nella lotta al coronavirus ancora una volta scegliamo l’ambito della fattibilità e non della lamentazione – scrive l’Ordine in una nota – producendo nel nostro territorio quanto utile. Agire adesso significa proteggere la salute di chi e’ in prima fila con senso di responsabilita’ e limitare la diffusione del virus tra la popolazione”. Le mascherine saranno distribuite gratuitamente dall’Ordine di Carbonia Iglesias nei luoghi di lavoro.

LEGGI ANCHE: Coronavirus, l’appello per chi è in casa: “Sapete cucire? Fate le mascherine”

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