I detenuti della casa di reclusione Is Arenas, ad Arbus, vicini ai medici e agli infermieri che lottano in prima linea contro il coronavirus. I circa 70 reclusi, infatti, hanno avviato una raccolta fondi e donato 576 euro all’ospedale Santissima Trinità.
La donazione è stata anche accompagnata da una lettera. “Abbiamo deciso di fare questa donazione in aiuto della popolazione colpita e per sostenere medici e infermieri – scrivono i detenuti -. Ci sentiamo in dovere di farlo perché in questo momento loro sono in prima linea. Per la prima volta nella mia vita non ho festeggiato il mio compleanno, non mi sentivo di farlo a sostegno della popolazione che soffre. Oggi in tutto il mondo si sta combattendo un unico nemico e non si deve guardare colore né razza, dobbiamo combatterlo ed essere uniti. E se staremo così ce la faremo e andrà tutto bene”.