Con le nuove misure restrittive varate dal Governo per arginare il coronavirus è stata disposta per tutto il territorio nazionale la sospensione di eventi cinematografici, teatrali, eventi e spettacoli di qualsiasi natura “svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato”. Sospesa l’apertura dei musei. Il decreto, salvo diverse disposizioni nelle singole misure, è efficace fino al 3 aprile 2020.
Così in Sardegna si stanno moltiplicando in queste ore gli avvisi di tutti gli operatori culturali che si affrettano a comunicare al proprio pubblico la chiusura e la sospensione degli spettacoli. A cominciare dai musei di Stato e quelli civici di Cagliari – Galleria Comunale d’Arte, Palazzo di Città e Museo d’arte siamese ‘Stefano Cardu’ -, le mostre permanenti presenti nelle città, come quelle dei Centri Comunali d’Arte Exma, Il Ghetto e Castello di San Michele sempre del capoluogo.
Molte le associazioni che tentano la strada del web, così come sta facendo il mondo scolastico, per sopperire agli eventi. Un appello in questo senso è arrivato proprio dal ministro dei Beni Culturali e capo delegazione del Pd al Governo, Dario Franceschini in un tweet. “Da oggi in tutta Italia saranno chiusi cinema, teatri, concerti, musei. Una scelta necessaria e dolorosa. Ma la cultura può arrivare nelle case. Chiedo alle tv di programmare musica, teatro, cinema, arte e a tutti gli operatori culturali di usare al massimo i loro social e siti”.
