Sono 673 le persone assunte con l’obiettivo di rinforzare il sistema sanitario regionale, impegnato nella dura battaglia contro il coronavirus. A fare il bilancio è stato il presidente della Regione, Christian Solinas, durante il consueto appuntamento con la stampa. Di queste nuove assunzioni, il 43 per cento si tratta di infermieri, poi ci sono gli Oss (31 percento), il 16 per cento è rappresentato da medici e l’otto per cento da specializzandi. Una piccola parte (il 4 per cento) riguarda altre figure tecnico-sanitarie. Sui dispositivi di protezione, invece, dall’inizio dell’emergenza coronavirus in Sardegna sono state distribuite circa 3,5 milioni di mascherine.
Di queste, 1,8 milioni acquistate direttamente dalla Regione, 1,5 milioni fornite dalla Protezione civile nazionale (di cui 1,2 però sono chirurgiche), altre 104mila provenienti da donazioni. Solinas ha spiegato che per un fabbisogno stimato di 60mila al giorno, la Regione può stare tranquilla per due mesi. Infine, sulla app per tracciare le quarantene, Solinas ha precisato che “abbiamo pronta la piattaforma informatica e la app da due settimane. Siamo in attesa che il governo prenda una decisione sull’utilizzabilità di questo modello”.