Circa ottocento controlli e sei persone denunciate. È il bilancio odierno dei controlli effettuati dalla Polizia municipale a Cagliari per far rispettare i divieti imposti dai decreti anti-coronavirus. Controlli a tappeto da una parte all’altra della città: cinque persone dell’età compresa tra i 40 e 60 anni sono state denunciate perché si erano riunite in un’area sterrata nella via Trentino. Un altro cittadino è stato invece denunciato perché teneva aperto un self service con distributori automatici nel quartiere di San Bartolomeo.
Altre dieci persone sono state denunciate in questa settimana durante i circa 750/800 controlli giornalieri effettuati. Tra i denunciati una persona che da Monserrato si spostava a Cagliari con il figlio per acquistare materiale scolastico. Altre due persone sono state denunciate perché da Quartu si spostavano a Cagliari senza un motivo valido. Denuncia anche per un ristoratore che vendeva di prodotti gastronomici per asporto e non con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico sanitarie. Ancora altri ambulanti di frutta e verdura e diversi cittadini che si spostano senza movitazioni valide.
