Rimangono ancora bassi i numeri relativi alla diffusione del coronavirus in Sardegna e fortunatamente non si registrano decessi. Secondo l’ultima rilevazione nelle ultime 24 ore si registrano 23 nuovi casi di positività al Covid (dieci persone in più rispetto all’ultima rilevazione), sulla base di 1.021 persone controllate.
Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 1.523 test per un tasso di positività, cioè il rapporto tra nuovi casi e tamponi processati, dell’1,5%.
Non si registrano vittime e la Regione Sardegna precisa che nel bollettino di ieri è stato erroneamente dichiarato il decesso di una donna di 80 anni residente nella provincia di Sassari che, però, è deceduta per altre cause ed era già guarita dall’infezione da Sars-cov2.
Aumentano di solo una unità i pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva che raggiungono quota 13, mentre quelli ricoverati in area medica sono 77, un numero identico a quello dell’ultima rilevazione. Diminuiscono anche le persone in isolamento domiciliare che, secondo l’ultima statistica, sono 1.637 (-9 rispetto al bollettino diffuso ieri).
Per quanto riguarda la situazione a Cagliari, è lo stesso sindaco Paolo Truzzu, nel suo profilo Facebook a illustrarla.
“Ecco i dati aggiornati sulla situazione sanitaria in città: 126 i positivi, 15 le persone attualmente in ospedale. Continua dunque la discesa verticale dei contagi iniziata un mese e mezzo fa: -58,5% rispetto a due settimane fa e addirittura -79,9% rispetto a un mese fa. Dati importanti che sembrano certificare che il virus è un po’ meno pericoloso, grazie soprattutto alla campagna vaccinale. E a questo proposito, vi ricordo che da oggi e fino alla fine del mese sarà possibile ricevere, in tutti gli hub, la prima dose di vaccino senza prenotazione”.