Una coppia di settantenni di Arzachena sono finiti in ospedale per aver mangiato dei funghi. Marito e moglie sono stati portati al Giovanni Paolo II di Olbia poche ore dopo aver consumato un piatto di polpette con un contorno a base di funghi raccolti nelle campagne di Arzachena. I due pensionati hanno avuto gli stessi sintomi a carico dell’apparato gastrointestinale, con vomito irrefrenabile, dolori addominali violenti e diarrea. Così come accertato dai medici l’intossicazione è stata causata dall’ingestione di un fungo velenoso a breve latenza, l’Entoloma Sinuatum, che se non trattato clinicamente può comportare anche dei danni epatici. Al momento le loro condizioni sono stabili.
Salgono così a sette in 48 ore i casi accertati da intossicazione per il consumo di funghi. La Asl ha lanciato quindi un nuovo appello alla prudenza: “Per evitare simili situazioni si consiglia di rivolgersi sempre al micologo, esperto in grado di classificare e fare una cernita esatta dei funghi. Non affidatevi al ‘fai da te’, prima del consumo chiedete la consulenza degli specialisti della Asl che sono in grado di evitare conseguenze più gravi”.