Nuove minacce al presidente di Confcommercio Sud Sardegna, Alberto Bertolotti, che opera nel settore turistico ricettivo nella località turistica di Chia (Domus de Maria). Una lettera con minacce e listata a lutto (con la banda obliqua sull’angolo sinistro della busta) transitata per il centro di smistamento di Cagliari il 30 maggio scorso è stata recapitata in questi giorni a Bertolotti che ha subito presentato denuncia alle forze dell’ordine e ha pubblicato il frontespizio della busta su Facebook. “Riprende la stagione, riprendi a divertirti con le minacce anonime. Da oggi prego di trovarti personalmente…”, scrive l’imprenditore nel post. Per Bertolotti si tratta del terzo “avvertimento” da settembre ad oggi, tutti – a quanto apre – legati all’attività intrapresa a Chia, dove gestisce un chiosco attrezzato sulla spiaggia di Su Giudeu e un bistrot. La prima lettera di minacce conteneva tre fotografie simboliche: una con l’immagine di uno stabilimento balneare in fiamme, la seconda che raffigurava un ristorante bruciato e infine la terza con una barca incendiata. La seconda busta, sempre recapitata a settembre dello scorso anno aveva un contenuto simile: un foglio di carta con una scritta stampata al computer: “Attivita’ non gradite a Chia. Si consiglia di cambiare zona”. Ora la terza minaccia.
A differenza delle altre due buste, recapitate al bistrot di Chia, l’ennesima lettera minatoria ricevuta è stata trovata nella cassetta della posta della casa cagliaritana dell’imprenditore. “Una busta lista a lutto con un cartoncino, anch’esso listato a lutto con impressa la scritta Chia incisa forse un oggetto appuntito – racconta all’Ansa Bertolotti -. Quando l’ho trovata ho chiamato subito il 113 e sono arrivati gli agenti e gli operatori della Scientifica che ringrazio per il loro lavoro. Io penso che si tratti di una persona che è ossessionata dal sottoscritto: escludo categoricamente che il fatto possa essere ricondotto a questioni legate alla concorrenza o al racket, non avendo mai ricevuto neppure richieste in tal senso”.