Le modifiche al piano triennale dei lavori pubblici e degli acquisti sono arrivate oggi all’attenzione della riunione congiunta delle commissioni permanenti 2 e 4 del Comune di Sassari. “La pratica ha già completato l’iter amministrativo ma ritornano in commissione per un ulteriore passaggio visto il cambio di amministrazione e l’arrivo a Palazzo Ducale di diversi nuovi consiglieri comunali”, hanno spiegato i presidenti delle due commissioni Melania Delogu e Antonio Paoni.
“Sono quasi tutte modifiche formali – ha affermato l’assessore ai Lavori Pubblici Salvatore Sanna – tranne due sostanziali che erano state previste dalla precedente giunta e che abbiamo deciso di portare avanti in continuità amministrativa”.
Il confronto in commissione è stata l’occasione per fare anche un punto della situazione su alcune opere programmate.
“L’adeguamento della scuola di via Gorizia e la demolizione ricostruzione della scuola di via Artiglieria – ha detto l’assessore – dovevano essere avviate nel 2026 e invece sono l’avvio dei lavori è stato anticipato al 2024. Per via Gorizia l’intervento riguarda la parte esterna e l’accantieramento è avvenuto nei giorni scorsi per fare in modo che non ci siano problemi con l’inizio dell’attività scolastica. Per via Artiglieria si tratta della creazione del primo polo Montessoriano, ci sono a disposizione 4,6 milioni di euro. Siamo nella fase della demolizione che prevede anche la bonifica di alcune parti in amianto”.
Ci sono poi le due modifiche sostanziali che riguardano intervento non previsti nel piano originario e che la precedente giunta aveva deciso di inserire. Si tratta della manutenzione straordinaria della palestra della scuola dell’infanzia del Sacro Cuore, dell’impianto di via Pirandello per circa 300 mila euro. L’altro riguarda invece la manutenzione della palestra di via Bottego. In entrambi i casi sono stati già approvati i progetti.
Una delle opere più attese è quella che riguarda il Pala Serradimigni. Un intervento da nove milioni di euro. Sanna ha ricordato che la prima e la seconda gara erano andate deserte e poi dopo che la struttura del Comune aveva apportato alcune modifiche è stata aggiudicata. Una volta consegnati i lavori l’impresa aggiudicataria avrà 30 giorni di tempo per predisporre il progetto esecutivo.
“Tra l’altro – ha aggiunto l’assessore – c’è stato un ribasso del 18% che porterà ad un risparmio di circa 1 milione di euro che potrà essere utilizzato per altro. Verrà realizzata anche la nuova copertura e in questo caso i lavori verranno eseguiti nel periodo estivo quando l’impianto non dovrà essere utilizzato dalla Dinamo. Quello del Pala Serradimigni insieme alla realizzazione del centro servizi delle stazioni di posta di via Duca degli Abruzzi e via Frassetto dovevano essere avviati nel 2023 e invece l’avvio è stato posticipato al 2024”.
Tra gli interventi dei commissari quello dell’ex assessore all’ambiente Antonello Sassu che nell’annunciare il voto favorevole ha evidenziato che è stata riconosciuta la qualità del lavoro svolto dalla precedente giunta. “Se questa città ha iniziato a cambiare volto – ha detto Sassu a nome dei Civici – lo si deve al lavoro fatto dal sindaco Campus e dal suo esecutivo. Mi auguro – ha aggiunto – che presto si vedano anche le novità e i lavori che la nuova amministrazione ha promesso”.
“È vero che viene riconosciuto il lavoro svolto dalla precedente giunta – ha replicato il consigliere Eugenio Arru del Movimento 5 Stelle – ci aspettiamo però che quando porteremo avanti qualcosa di buono dall’opposizione ci sia lo stesso lo stesso atteggiamento avuto da noi”.
Massimo Sechi