Continua a girare su WhatsApp il video dei ‘Comici sardi uniti’ a favore di un progetto benefico che ha dato supporto all’associazione ‘Per chi non lo Sla’. Ma era un’iniziativa del 2019.
Adesso quella stessa clip viene riproposta con il seguente messaggio: “Ciao a tutti. Potete far girare questo video? I soldi ricavati con il numero di visualizzazioni verranno utilizzati per la ricerca di cure contro la Sla. È molto importante che oltre ad essere condiviso venga visualizzato, anche per poco. Grazie in anticipo”.
Niente di più falso. Al momento non è attiva alcuna raccolta di fondi. Non solo: la stessa cosa è successa in autunno, tanto che a ottobre la stessa associazione ‘Per chi non lo Sla’ ha dovuto pubblicare due messaggi sulla propria pagina Facebook. Uno per dire che la campagna solidale c’era stata nel 2019 e l’altro per spiegare quanto sia ridicolo pensare di poter raccogliere soldi con le visualizzazioni. YouTube, infatti, paga 0,01 centesimi per ogni utente che guarda. Vorrebbe dire arrivare ad appena 100 euro con un milione di persone.
Di certo “portare quel video nelle famiglie era il nostro obiettivo”, hanno precisato ancora dall’associazione che si dichiara “felice” se tante persone dedicano qualche minuto del loro tempo per vedere i comici sardi cantare a favore dei malati di Sla. Ma non ci sono altri obiettivi né tantomeno quello della raccolta fondi.