Hanno rapinato un conoscente con il quale avevano trascorso la serata assieme, lo hanno colpito con una bottiglia in testa e lo hanno lasciato a terra, sul ciglio della strada, fuggendo con la sua auto. E’ accaduto a Siurgus Donigala, vittima un 39enne di Mandas medicato in ospedale, arrestati un 22enne e un 34enne, già noti alle forze dell’ordine con le accuse di rapina aggravata e lesioni personali.
L’allarme è scattato in piana notte quando al numero di emergenza 112 è arrivata la chiamata del 39enne residente a Mandas che ha riferito di essere stato aggredito e derubato all’alba lungo la Strada Provinciale 5. L’uomo sceso dall’auto per un’esigenza fisiologica dopo una serata trascorsa in compagnia proprio dei due arrestati. I due lo avrebbero aggredito alle spalle: uno dei due lo avrebbe colpito alla testa con una bottiglia di birra, lasciandolo privo di sensi sull’asfalto, mentre l’altro si sarebbe impossessato della sua auto, una Renault Clio, fuggendo via.
Ripresosi circa un’ora dopo l’aggressione, il 39enne ha chiamato i Carabinieri. Le ricerche si sono subito concentrate sui due sospettati. La vettura rubata è stata ritrovata chiusa a chiave nei pressi del nuraghe di Siurgus Donigala: le chiavi erano nascoste in una fessura di un muretto a secco.
Le successive perquisizioni domiciliari hanno permesso di raccogliere ulteriori elementi a carico dei due: a casa di uno degli arrestati sono stati rinvenuti un paio di scarpe ancora sporche di sangue e la bottiglia presumibilmente usata nell’aggressione.
Il 39enne è stato trasportato all’ospedale Brotzu di Cagliari, dove è stato medicato, per i due invece si sono aperte le porte del carcere di Uta.