Collegamento wi-fi da 700 chilometri: dalla Sardegna è arrivato in Catalogna

Spesso ci sono problemi a spostarsi da una stanza all’altra per il rischio di perdere il segnale wi-fi, ma gli scienziati del Politecnico di Torino sono riusciti a stabilire un collegamento tra CarloforteTarragona. Il segnale ha viaggiato per una distanza record di 700 chilometri tra la Sardegna e la Catalogna, tra l’Italia e la Spagna. La sperimentazione partita nel 2017 è stata condotta dagli iXem Labs dell’ateneo torinese, da sempre impegnati nella ricerca per il superamento del divario digitale sotto la guida di Daniele Trinchero, con l’obiettivo di costruire un sistema autonomo e alternativo alla telefonia mobile per la raccolta di dati (l’internet delle Cose), applicabile in qualsiasi luogo, anche quello più remoto, indipendentemente dalla disponibilità di energia e dalle condizioni di copertura.

Perché il sistema sia sostenibile e replicabile sono necessarie due caratteristiche essenziali: consumi energetici ridottissimi e collegamenti a lunga distanza. Per disporre di un campo di prova reale, le nuove tecniche di trasmissione sono quindi state implementate su alcuni dei sensori di iXemWine, il progetto del Politecnico finalizzato alla condivisione dei dati agro-meteorologici raccolti nelle vigne e utilizzati per migliorare l’efficacia dei trattamenti fitosanitari. Per rendere l’esperimento reale, i sensori sono stati miniaturizzati, dotati di antenne molto piccole (inferiori a due centimetri) con l’energia fornita da due semplici batterie stilo, alcaline e non ricaricabili. Soprattutto, sono stati posizionati solo in contesti reali, nelle vigne, in mezzo ai filari. Fin dall’inizio, tutte le attività sono state autofinanziate e realizzate in economia: per ovviare alla mancata disponibilità di tralicci, le prime prove sono state effettuate appendendo i ricevitori a palloni meteostatici ancorati al suolo.

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