L’Università di Cagliari al 581° posto, in miglioramento dal 604° della precedente classifica del 2021; per Sassari la 954° piazza, ugualmente in crescita (era 971° un anno fa). Sono queste le posizioni dei due atenei sardi secondo la classifica internazionale stilata dal Center for World university rankings (Cwur). In totale sono state esaminate 19.788 istituzioni.
Prima dell’ateneo del capoluogo ce ne sono altri trentadue italiano. La prima tra le università italiane in la Sapienza di Roma che si è classificata al 113° posto (37° tra le europee), seguita da Padova (170° posto), Milano (179°) e Bologna (181°). A seguire Torino, la Federico II di Napoli e poi Firenze, Pisa, Genova e Pavia.
Il migliore ateneo del mondo è quello di Harvard, seguito dal Mit di Boston e dalla Stanford University.Per stilare la classifica sono stati monitorati quattro indicatori: qualità dell’istruzione, l’occupabilità, la qualità della facoltà e la ricerca delle università di tutto il mondo. Quarta piazza Cambridge. Seguono Oxford, la Princeton University, l’Università di Chicago, la Columbia University, l’Università della Pennsylvania, il California Institute of Technology, la Yale University, l’Università della California e Berkeley.
Si legge nella relazione: “Sebbene i risultati delle classifiche di quest’anno mostrino che l’Italia ha un buon sistema di istruzione superiore, ulteriori finanziamenti dovrebbero essere investiti nella didattica e nella ricerca se il Paese aspira ad aumentare la propria competitività sulla scena globale. La ricerca – ammonisce Nadim Mahassen, presidente del Center for World University rankings – è un fattore chiave per valutare le prestazioni delle istituzioni nazionali. Rispetto ai colleghi di tutto il mondo le università italiane avranno sempre più difficoltà a competere in futuro con le università d’élite ad alta intensità di ricerca se il governo non aumenta la spesa per la ricerca scientifica”.