Una sanzione di 10.000 euro per problemi igienico-sanitari. L’hanno comminata i carabinieri del Nas a un circolo privato del Cagliaritano, di cui l’Arma non ha precisato né il nome né il luogo in cui il locale si trova.
La multa dovrà pagarla una 29enne che è la legale rappresentante dell’associazione ricreativa che gestisce il circolo, dove vengono somministrate bevande anche ai non soci. I carabinieri si limitano a precisare che le violazioni del locale rientrano sono state scoperte durante un’operazione condotta tra Sestu, Monserrato e Selargius.
“In un circolo privato – spiegano i militari – soltanto i soci possono fruire delle prestazioni fornite”: se così non succede, come nel caso dell’attività sanzionata, il locale è da considerarsi alla stregua “di un comune esercizio pubblico soggetto a prescrizioni normative molto più restrittive e ad un diverso regime fiscale”.