Ufficialmente era un circolo ricreativo, di fatto svolgeva attività commerciale. Un’associazione culturale cagliaritana è finita nella rete dei controlli effettuati dalla Guardia di finanza che così ha scoperto ricavi non dichiarati e imposte non pagate. In particolare l’associazione, qualificata come ente no profit, avrebbe omesso le dichiarazioni fiscali per due anni occultando in questo modo ricavi pari a 123mila euro e non avrebbe pagato Iva per 61mila euro.
Sardinia Post si ferma, la solidarietà della Giunta Todde
La presidente Alessandra Todde e tutta la Giunta regionale esprimono la loro vicinanza ai giornalisti di Sardinia Post, rimasti senza lavoro…