È di cinque giovani feriti, uno dei quali in coma farmacologico, il bilancio della violenta rissa scoppiata la scorsa notte a Sennori, in provincia di Sassari, durante i festeggiamenti per San Giovanni Battista. Un ragazzo di 18 anni, residente a Sennori, è stato arrestato in flagranza dai Carabinieri della Compagnia di Porto Torres con l’accusa di tentato omicidio.
L’episodio è avvenuto intorno alle 2:30. Secondo le prime ricostruzioni, il 18enne avrebbe iniziato a importunare una ragazza. L’intervento di alcuni amici della giovane per difenderla avrebbe innescato una colluttazione degenerata in violenza: il ragazzo avrebbe estratto un coltello e colpito più volte i rivali.
I Carabinieri, intervenuti con pattuglie provenienti dalle stazioni di Sennori, Sorso, Stintino, Palmadula e Porto Torres, supportati dal Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Sassari, hanno sedato la rissa con non poche difficoltà. A terra hanno soccorso insieme al 118 cinque ragazzi feriti da colpi d’arma da taglio.
Tra loro, un 21enne – figlio di un dirigente comunale di Sennori – è stato raggiunto da diversi fendenti. È stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico durato diverse ore e si trova ora in coma farmacologico all’ospedale Santissima Annunziata di Sassari. Gli altri giovani coinvolti sono stati trasportati in codice rosso al pronto soccorso e risultano tuttora ricoverati.
Anche l’aggressore è rimasto ferito durante la colluttazione: è stato condotto in ospedale e piantonato fino alle dimissioni. Una volta fuori dall’ospedale è stato arrestato.
L’amministrazione comunale, in accordo con il comitato organizzatore, ha deciso di annullare tutti gli eventi non religiosi previsti per la giornata.
«Siamo tutti sotto choc – ha dichiarato il sindaco Nicola Sassu –. Esprimo la massima solidarietà e vicinanza a tutte le persone coinvolte in questa drammatica vicenda e ai loro familiari».