È arrivato a Porto Torres con la nave da Barcellona e allo sbarco è stato fermato dai finanzieri che lo hanno sottoposto ai controlli anti droga. Le prime dichiarazioni dell’uomo, un giovane venezuelano che ha detto di essere un imprenditore nel settore dell’esportazione di banane arrivato in Sardegna per una vacanza, non hanno convinto i militari che hanno deciso di approfondire le verifiche sui suoi bagagli. Nonostante l’esito negativo i due cani antidroga ‘Bamby’ e ‘Agon’ continuavano a segnalare la presenza di sostanze stupefacenti, convincendo i militari a portare il giovane in caserma per una perquisizione personale e poi in ospedale per gli accertamenti diagnostici. In pancia l’uomo aveva 50 ovuli con 700 grammi di cocaina confezionati con numerosi strati di lattice per evitare che il processo digestivo potesse romperli.
Il sudamericano è stato arrestato e trasferito al carcere di Bancali. L’operazione segue altri interventi a contrasto del mercato degli stupefacenti del comando provinciale di Sassari: l’arresto di un giovane cagliaritano e il sequestro di 2,5 chili di eroina purissima intercettata dai militari del gruppo di Olbia in un pacco natalizio spedito in concomitanza del Black friday e l’arresto da parte della compagnia di Alghero di due giovani fidanzati che gestivano nella città catalana un vero e proprio market della droga, con il sequestro di 500 grammi di marijuana, pastiglie di ecstasy (Mdma), oltre 100 grammi di hashish e cinquemila euro ritenuti provento illecito dello spaccio.