Chiusura punto nascita a La Maddalena, Uras presenta interrogazione

“È inaccettabile l’ulteriore ridimensionamento della capacità operativa delle strutture sanitarie esistenti, che al contrario dovrebbero essere fortemente potenziate per assicurare alle popolazioni, residenti e non, delle isole minori lo stesso diritto di tutti i cittadini italiani ed europei. Per questo, è intollerabile che a La Maddalena e a Carloforte non venga assicurato ancora oggi una adeguata assistenza sanitaria, a partire dal diritto delle donne a partorire in totale sicurezza, senza che tale sicurezza dipenda dalla situazione climatica o dalla disponibilità occasionale di un soccorso aereo”. Così il senatore Luciano Uras (ex Sel), in un’interrogazione rivolta ai Ministri della Salute, delle Infrastrutture e Trasporti e degli Interni sulla “situazione delle isole minori della Sardegna con riferimento particolare al pari diritto delle popolazioni ad usufruire della assistenza sanitaria” prende posizione sull’annunciata chiusura del Punto Nascite di La Maddalena.

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“Chiediamo ai ministri Lorenzin, Del Rio e Minniti – sostiene Uras – se siano in corso iniziative atte a promuovere condizioni di salvaguardia dei diritti degli abitanti delle isole minori in via generale ed in particolare riguardo alla salute, l’istruzione, il collegamento alle reti di comunicazione e ai trasporti di persone e merci, per La Maddalena, Carloforte e le altre realtà nazionali di piccole isole. Tra l’altro, chiediamo di sapere se siano state prese iniziative volte a garantire alla popolazione che risiede anche temporaneamente nelle isole minori un adeguato livello di assistenza medica e in particolare per garantire alle partorienti e ai nascituri di poter godere tempestivamente delle necessarie cure specialistiche, evitando che si ripetano tragici eventi causa di decessi delle partorienti o dei neonati”.

 

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