Un centro di massaggi estetici orientali, gestito da un imprenditore cinese, è stato chiuso a Olbia dalla Guardia di finanza per “mancanza di requisiti professionali e autorizzativi”. Stando alla ricostruzione delle Fiamme gialle, nel locale, aperto anche la notte, non c’era un responsabile tecnico, richiesto invece dalla normativa vigente. È inoltre risultato che le ragazze in servizio non avessero alcuna qualifica per esercitare la professione. Dopo il sopralluogo dei baschi verdi, il Suap, lo sportello unico del Comune per le attività produttive, ha ordinato la chiusura dell’attività che non è mai stata autorizzata dagli uffici municipali, come invece prevede la legge.
Sardinia Post si ferma, la solidarietà della Giunta Todde
La presidente Alessandra Todde e tutta la Giunta regionale esprimono la loro vicinanza ai giornalisti di Sardinia Post, rimasti senza lavoro…