Un monumento caro a tutti i devoti del martire guerriero. Siglato oggi a Nora, l’accordo di collaborazione tra Università di Cagliari – Dipartimento di ingegneria civile, ambientale e architettura e il Comune di Pula per i lavori di messa in sicurezza della Chiesa di Sant’Efisio. “Le condizioni – afferma la sindaca Carla Medau – sono preoccupanti, intervenire tempestivamente è fondamentale. Il nostro coinvolgimento non è solo di carattere professionale ma emotivo, la sentiamo come parte della nostra famiglia e rappresenta interamente la nostra comunità”.
“Il primo stralcio di intervento – spiega l’assessore ai Lavori pubblici, Emanuele Farneti – è di circa 100.000 euro (di cui 78.400 di fondi regionali) e riguarderà i lavori più urgenti relativi alle infiltrazioni d’acqua, alle travi e al campanile a vela”. Ma è soltanto l’inizio. “Sarà necessario – conclude la sindaca Medau – intervenire successivamente con un progetto più corposo, anche attraverso la collaborazione della Città Metropolitana e della Regione Sardegna per preservare questo bene architettonico di inesauribile valore”.