Proponevano auto, televisori, elettrodomestici, computer e telefonini a prezzi da mercatino dell’usato. Una volta incassato l’acconto, però, sparivano e la merce promessa non veniva mai consegnata. I due truffatori che nei mesi scorsi hanno colpito a ripetizione nell’alto oristanese avevano lasciato molte tracce del loro passaggio e i carabinieri della Compagnia di Ghilarza sono riusciti a identificarli e denunciarli alla Procura della Repubblica di Oristano per concorso in truffa continuata.
Una ventina le vittime delle truffe dei due, una donna di 46 anni, di Sedilo, e un uomo di 41, di Sassari, che hanno raggirato anche persone conosciute e con difficoltà economiche tra Abbasanta, Ghilarza, Oristano e Sedilo. Alcune di loro avevano pagato sostanziosi acconti, oltre quattromila euro per una auto, più di mille per una cucina di marca, ma poi avevano atteso invano la consegna della merce. Complessivamente la coppia di truffatori aveva incassato ultimamente acconti per circa 15 mila euro.