Tentata truffa, ricettazione e commercio di prodotti con segni falsi: sono le accuse con cui i carabinieri della Stazione di Siligo hanno denunciato a piede libero un uomo, fermato nella mattinata di martedì dopo che alcuni cittadini avevano segnalato strani movimenti nel centro abitato.
L’uomo, secondo quanto accertato dai militari, avrebbe cercato di raggirare due donne anziane proponendo loro l’acquisto di coltelli da cucina e utensili di dubbia provenienza. Insospettite dall’insistenza del venditore e dalla qualità della merce, le donne hanno chiesto aiuto e fornito una dettagliata descrizione del soggetto, permettendo così ai carabinieri di mettersi immediatamente sulle sue tracce.
Il presunto truffatore è stato intercettato poco dopo mentre cercava di allontanarsi da Siligo a bordo della sua auto. Il controllo del veicolo ha portato al ritrovamento di 68 coltelli da cucina e altri strumenti, contenuti in confezioni che riportavano il marchio contraffatto di una nota azienda del settore. Gli oggetti erano privi dei requisiti minimi di sicurezza previsti dalle normative europee, come il marchio Ce e i bollini olografici di garanzia. Il valore commerciale della merce supererebbe i 700 euro.
L’intero carico è stato sequestrato, mentre l’uomo è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Sassari, che ha assunto la direzione delle indagini. L’operazione si inserisce in un più ampio sforzo di contrasto alle truffe, in particolare quelle rivolte alle fasce più vulnerabili della popolazione come gli anziani.