In una grande villa a trecento metri dal mare, a Porto Rotondo, in Costa Smeralda, la cantina era stata adibita a centro benessere, con Spa, bagno turco, sauna, camera da letto e bagno. Così i carabinieri del comando Tutela Patrimonio Culturale hanno eseguito oggi il sequestro preventivo dei locali interrati della cosiddetta ‘Villa dei Pesci’, nell’ambito dell’attività di controllo delle violazioni urbanistico ambientali disposta dal Procuratore della Repubblica di Tempio Pausania Gregorio Capasso. Le indagini hanno anche accertato che la porzione dell’immobile era già stata interessata nel marzo del 2007 da un provvedimento di sequestro preventivo eseguito dai carabinieri di Porto Rotondo e dall’Ufficio di vigilanza edilizia poiché, anche in quella occasione, era stata accertata “la totale difformità tra lo stato dei luoghi e quanto consentito con concessione edilizia”. Le persone sono state denunciate alla Procura della Repubblica per i reati di opere eseguite in assenza del titolo abilitativo valido, cambio di destinazione d’uso dell’area, falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico e falsità ideologica in certificati commessa da persone esercenti un servizio di pubblica necessità.
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