La Regione mette in campo due nuovi centri per la vaccinazione anti-Covid. Da oggi sono operativi i centri di Oristano e Dolianova che seguono le aperture del secondo centro vaccinale di Nuoro e dei poli di Quartu e Ozieri, avviati alla fine della scorsa settimana.
“L’apertura dei nuovi hub e dei punti di vaccinazione – dichiara il presidente della Regione, Christian Solinas – segue la strada che abbiamo tracciato per incrementare la capacità del nostro sistema sanitario e rendere più capillare la campagna di immunizzazione sul territorio. I dati ci dicono che siamo già in grado di inoculare più dosi di quelle ricevute. Gli operatori sanitari, i tecnici e i volontari sono impegnati al massimo. Abbiamo fissato obiettivi importanti e saremo in grado di rispettare gli impegni qualora alla Sardegna arrivassero le scorte necessarie”.
A Oristano, nei 3mila metri quadri della struttura comunale del Palazzetto dello Sport in località Sa Rodia, la campagna è partita con l’immunizzazione dei cittadini over 70, non esenti per patologia. Il centro, che a regime conterà dieci postazioni vaccinali, potrà somministrare fino a 1.500 dosi al giorno. A Dolianova, invece, nel Centro di aggregazione sociale di Su Cuccureddu, scendono in campo dodici medici di famiglia del Parteolla. “Nell’ultimo mese – dichiara l’assessore della Sanità, Mario Nieddu – la Sardegna ha impartito una forte accelerazione, arrivando a essere fra le prime cinque regioni per dosi giornaliere somministrate ogni centomila abitanti. Proseguiamo con l’apertura di nuovi hub, strategici nei centri ad alta densità di popolazione, ma anche con l’attivazione di centri vaccinali nei comuni più piccoli, con la disponibilità e la preziosa collaborazione dei sindaci e dei medici di famiglia”.