Caso Alan Kurdi, avvocato sardo denunciato da Zoffili: la pm chiede l’archiviazione

Maria Paola Asara, pm del tribunale di Sassari, ha chiesto l’archiviazione nei confronti di Vittorio Delogu, avvocato sardo di Bono che si era beccato una denuncia per un post su Facebook.

Contro il legale aveva deciso le vie legali Eugenio Zoffili, il deputato leghista fedelissimo di Matteo Salvini e a lungo commissario del Carroccio in Sardegna. Il casus belli, ancora in corso, ruota intorno allo sbarco dei migranti che erano a bordo della nave Alan Kurdi, la nave intitolata al bimbo siriano morto a tre anni durante un naufragio e che nessuno faceva attraccare. Poi, a fine settembre 2020, arrivò il via libera per l’approdo a Olbia.

Le camicie verdi, insieme a Christian Solinas, governavano la Regione da sette mesi. In quell’occasione Zoffili arrivò nel porto della Gallura e mentre iniziava lo sbarco di donne e bambini, tutti allo stremo, si mise davanti alla nave per denunciare “la vergogna”, furono le sue parole. “La Sardegna – scrisse ancora in un post – non è il campo profughi d’Europa’.

Sempre su Facebook, a Zoffili ha risposto idealmente l’avvocato Delogu che, senza mai usare parole volgari, argomentò contro l’azione di Zoffili e di altri leghisti. L’allora capo della Lega nell’Isola venne a conoscenza del post di Delogu e lo denunciò per ingiurie. Delogu è difeso dall’avvocato Pier Andrea Setzu.

La Pm di Sassari, però, ha ritenuto di archiviare tutto. Sia per via della “continenza espressiva” sia perché il paragone fatto dal legale di Bono tra Zoffili e i nazisti, benché “privo di buon gusto”, era teso a promuovere la difesa dei migranti contro cui Zoffili e altri compagni di partito stavano protestando. Il leghista, invece, ha deciso di opporsi alla decisione della Pm. Quindi la palla è passata al Gip che giovedì deciderà se confermare o meno la scelta della magistrata inquirente.

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