Casi in crescita, il virologo della Giunta: “Covid è come Messi, ti giri e ti frega”

Quanto sta accadendo dimostra che il virus “è come Messi, ti giri e ti ha fregato. Non è andato via per niente e non si è indebolito, tanto è vero che ci sono ancora casi gravi”. A commentare l’andamento dei contagi di coronavirus negli ultimi giorni è stato Stefano Vella, infettivologo e docente di Salute globale all’Università Cattolica di Roma, durante la trasmissione Agorà Estate, su Rai 3.

Questa impennata era attesa e c’erano modelli matematici l’avevano già prevista”, ha sottolineato. E’ dovuta “alle
riaperture e i viaggi, ma anche al fatto che la prima ondata non è ancora andata via e sono state date informazioni superficiali, dalla stampa ma anche da alcuni scienziati, come quella secondo la quale il virus non c’è più, che fa meno male, che i giovani non si infettano o non lo trasmettono”. Una serie di affermazioni, ha proseguito Vella, che “hanno fatto allentare molte misure, per cui i ragazzi si sono assembrati”.

Rispetto al rischio che il Covid può costituire per il voto e per la ripartenza della scuola risponde: “è come l’eruzione del vulcano Krakatoa, se fai il vulcanologo sai che c’è e che potrebbe esplodere”. Su questo, prosegue, Walter Ricciardi “ha detto la verità” sottolineando i rischi nel caso di un aumento dei contagi quale oggi si vede in altri paesi, “non dico che bisogna creare terrore ma un po’ di timore è giusto che resti”. Rispetto al ritorno in classe a settembre si dice “abbastanza preoccupato”, ma “le scuole devono riaprire”. Per farlo, sarà “importante monitorare e spegnere subito i primi fili di fumo”. Se si farà così “non sarà un lockdown generalizzato”.

Quanto al fatto che l’età media dei contagiati si sia abbassata “dipende dal fatto che il virus finalmente oggi si cerca nei giovani, che sono spesso asintomatici. Prima – conclude – i tamponi si facevano solo ai sintomatici, ma in realtà i giovani si infettavano lo stesso”. Era aprile quando Vella aveva lanciato un monito alla Giunta Solinas, invitando alla prudenza. Che non è arrivata a sufficienza, la politica ha fatto di testa propria e i contagi sono in crescita.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share