Carlotta è nata in volo sull’elisoccorso: partito da La Maddalena, andava a Olbia

Carlotta è nata sui cieli della Gallura. La madre maddalenina non ha avuto a disposizione una sala parto ed è stato necessario l’intervenuto l’elicottero per trasportarla all’ospedale di Olbia. Ma la piccola è nata durante il volo. Una situazione molto rara che potrebbe avere pochi precedenti in Italia, che però nasconde le difficoltà di una comunità che lotta con le unghie per difendere  il punto nascita a La Maddalena. Nella città con più di 11mila abitanti circondati dal mare, le partorienti sono costrette a prendere il traghetto e raggiungere Olbia per poter mettere al mondo i propri figli. Ma oggi la piccola non ha avuto voglia di aspettare ed è nata durante il tragitto.

Come in altre circostanze analoghe è scattata la procedura d’emergenza per il trasferimento di una donna con le doglie dall’ospedale Paolo Merlo verso quello di Olbia. Nell’isola è arrivato l’elicottero del 118 che ha preso in carico la donna e sorvolato la Gallura per raggiungere la meta, ma stavolta la bimba è venuta alla luce poco prima che l’elisoccorso potesse toccare il suolo. Il lieto evento riporta ancora una volta di attualità la mancanza di un punto nascita sull’isola di La Maddalena, anche se nei giorni scorsi l’assessore regionale alla Sanità, Mario Nieddu, ha annunciato di volere risolvere con la riapertura del reparto.

“In realtà si cerca di evitare che a La Maddalena ci possano essere dei parti: quindici giorni fa sono caduti dei calcinacci nella sala parto e non li hanno neanche sistemati – denuncia Aldo Pireddu, presidente dell’associazione Presidio ospedale Paolo Merlo -. Il punto nascita tecnicamente è sospeso, non chiuso. L’assessore Nieddu ha detto di voler chiedere la deroga al Governo, ma con l’ospedale in queste condizioni non potrebbero mai accordarla: serva la messa in sicurezza dell’ospedale per poter avere il punto nascita in regola”.

La particolare storia del parto in volo è affascinante, ma il lieto evento nasconde dei grandi rischi per tutti i maddalenini. “Siamo molto contenti che la piccola Carlotta e sua madre stiano bene – conclude Pireddu -, ma sull’elicottero viaggia un solo medico: in caso di complicanze per entrambe, dovrebbe scegliere se salvare madre o figlia. Una situazione assurda, denunceremo tutto alla Procura della Repubblica“.

Marcello Zasso

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Leggi

Giornata mondiale della Terra: in campo anche Poste italiane

Anche quest’anno in Sardegna Poste Italiane partecipa alla Giornata Mondiale della Terra (Earth Day) in calendario oggi, lunedì 22 aprile, confermando la grande attenzione dell’Azienda alla sostenibilità ambientale, un impegno che si…
Total
0
Share