Carceri: Cassa edile non paga, sciopero e occupazione a Uta

Quinto giorno di sciopero nel cantiere del nuovo carcere di Uta per i lavoratori mobilitati per ottenere il pagamento di otto mesi arretrati di Cassa edile. L’idea del presidio permanente, ieri sera, si è scontrata con le ragioni di sicurezza del penitenziario e così gli operai hanno ripreso questa mattina l’occupazione del cantiere, accessibile solo negli orari di lavoro. Alla base della contestazione il mancato pagamento della Cassa edile, prelevata regolarmente dalle buste paga ma non ancora liquidata ai dipendenti dalla società Opere pubbliche. I segretari della Fillea-Cgil Chicco Cordeddu e Erika Collu si sono dati appuntamento con gli operai per fare il punto della situazione e decidere come proseguire la mobilitazione, visto che la società Opere Pubbliche sino ad oggi non ha dato alcuna risposta e gli operai sono intenzionati a scioperare sino a che non riceveranno i compensi dovuti

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share