Tre anni di carcere, questa la condanna a Roberto Vivarelli, 54 anni, titolare di Agrolip – zona industriale Macchiareddu, alle porte di Cagliari – per disastro ambientale. Nell’estate del 2011 nel piazzale dell’azienda, specializzata in smaltimento carcasse e resti di macellazione di tutta la Sardegna, si sono accumulati 3mila metri cubi di carne in putrefazione. Le segnalazioni per il cattivo odore nel raggio di chilometri hanno portato a un blitz dei carabinieri del Noe e del Nas. Il problema era relativo a un guasto di una linea dell’impianto. Da qui le indagini e il processo a carico dell’imprenditore di Iglesias, fino alla condanna inflitta ieri dal Tribunale di Cagliari, seconda sezione penale.
Borse di studio per l’Università, approvati gli elenchi degli ammissibili e degli esclusi
Approvati gli elenchi degli ammissibili e degli esclusi alla Borsa di studio nazionale 2024/2025. Con determinazione n.3297 firmata…