Nuova intimidazione a un amministratore locale sardo. Alle prime luci dell’alba dei malviventi hanno incendiato con liquido infiammabile la porta del garage del presidente del Consiglio comunale di Carbonia ed ex consigliere regionale, Ignazio Cuccu.
I malviventi, secondo una prima ricostruzione dell’accaduto effettuata dai carabinieri della Compagnia di Carbonia, sono entrati in azione alle 5, in via Caprera. E’ stato lo stesso Cuccu ad accorgersi del rogo e a fare scattare l’allarme.
Sul posto sono subito intervenuti i Vigili del fuoco e i carabinieri. L’incendio non avrebbe provocato grossi danni. I militari hanno avviato le indagini per individuare responsabile e movente del gesto.
Immediata la presa di posizione di Giuseppe Casti, sindaco di Carbonia e presidente del Consiglio autonomie locali (Cal): “Quanto accaduto nella notte ai danni del presidente del Consiglio comunale è di una gravità inaudita e non può in alcun modo essere tollerato. Episodi di violenza come questo non fanno parte della cultura della nostra città e vanno respinti nella maniera più categorica”.
“Il dissenso non può mai essere espresso con la violenza – ha aggiunto il primo cittadino –. Le forze dell’ordine, verso le quali si ha la massima fiducia, sono al lavoro per individuare i responsabili. A nome del Comune di Carbonia e in qualità di presidente del Cal esprimo la solidarietà al presidente del Consiglio comunale Cuccu per il vile gesto e una dura condanna per quanto accaduto”.