Capo Figari, la Marina cerca il relitto di un piroscafo affondato nel 1918

Il piroscafo Tripoli, adibito al trasporto postale venne colpito e affondato, fra il 17 e il 18 marzo 1918, da un sommergibile tedesco a circa 20 miglia da Capo Figari, nel golfo di Olbia. Morirono circa 300 persone fra cui anche militari della Brigata Sassari. Per localizzare e ispezionare il relitto il cacciamine Vieste ha lasciato ieri il porto di Augusta (Siracusa) verso le acque antistanti Olbia. L’attività si inquadra nell’ambito della collaborazione fra Marina Militare ed il ministero dei Beni Culturali, per il progetto “Commemorazione della Prima Guerra Mondiale”. L’impegno di Marina e Mibact consente di condividere metodologie innovative di ricerca con l’obiettivo di tutelare il patrimonio culturale subacqueo. Il cacciamine Vieste è un’unità della classe Lerici, equipaggiata con sistemi ed apparecchiature che consentono di determinare, con elevata precisione, la presenza sul fondale marino di mine e di oggetti di diversa natura e dimensioni. Questa unità, che imbarca anche un nucleo di palombari, è dotata di camera iperbarica e consente un’ampia versatilità, sia militare che a supporto della ricerca e monitoraggio ambientale o per la ricerca e il soccorso.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share