L’Aidaa, l’associazione italiana difesa animali e ambiente ha deciso di mettere una taglia su chi ha “scuoiato vivo e fatto a pezzi un cane“. È successo a Sassari nel rione di Carbonazzi.
Gli animalisti non sanno se a entrare in azione siano state una o più persone. Sono certi invece del fatto che sia stato “commesso un crimine, un orrore indescrivibile di cui l’autore o gli autori devono pagare, anche se purtroppo in Italia le pene per chi commetti reati simili non sono severe, in rapporto all’atrocità dell’azione”.
Il cane massacrato a Sassari era un levriero. “Offriamo 5.000 euro di ricompensa a chiunque permetta, con una denuncia da presentare alle autorità, di individuare, processare e far condannare il responsabile o i responsabili di questo crimine”.
[Foto d’archivio]