Due conigli, una mucca, una pecorella, un orso vestito da babbo natale: sono i pelouche preferiti di Camilla, bimba milanese di nove anni che due settimane fa ha visto in tv la tragedia sarda dell’alluvione.
Ha sentito delle famiglie sfollate, di tantissime persone che avevano perso la casa per l’onda di fango gigantesca che ha devastato città e paesi, ha ascoltato con attenzione le parole preoccupate di Alessandro Bianchi, sindaco di Nuoro, intervistato su un programma di Rai1. E ha pensato ai bambini che con quell’onda si sono visti portare via vestiti, quaderni, libri e soprattutto giocattoli. Ha chiesto ai suoi genitori di aiutarla a fare qualcosa per loro, poi senza pensarci troppo ha preso un foglio e ha scritto una lettera, indirizzata al sindaco negli uffici comunali di via Dante a Nuoro, decorata con cuori e adesivi colorati per “I bambini della Sardegna”.
“Cari amici sardi – si legge nella lettera, scritto con pennarello verde – vi regalo un po’ dei miei giochi ma soprattutto i miei preferiti pupazzi per regalarvi un po’ di calore e affetto. W la Sardegna, Camilla“.
Missiva giunta a destinazione, è stata protocollata questa mattina negli uffici del comune di Nuoro: la letterina accompagnava un pacco con sette pelouche destinati a bimbi meno fortunati di lei.
Francesca Mulas