Si chiama ‘Santa Fe’ l’operazione fatta scattare oggi a Cagliari, prima dell’alba, dai carabinieri che hanno arrestato quattro persone con tre ordinanze di custodia cautelare in carcere e una ai domiciliari. I dettagli sono stati spiegati oggi nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta nel Comando provinciale di via Nuoro.
Adesso si conoscono anche i nomi degli arrestati: Vincenzo Masala, 51 anni, il figlio Angelo di 27 e Diego Dario Caria, 28enne. Agli arresti domiciliari Gianluca Mallus, 21 anni. Tutti sono accusati di detenzione ai fini di spaccio in concorso. Con le misure cautelari di oggi disposte dalla Procura di Cagliari, è stata ridefinita la mappa dello spaccio nel quartiere di Sant’Elia, dove i quattro fermati erano diventati i nuovi capi dello spaccio ed erano subentrati al gruppo finito tempo fa in manette nel 2020.
Per i carabinieri a Sant’Elia era attiva una vera e propria centrale della droga che vendeva sostanze stupefacenti sette giorni su sette e senza limiti di orario. Il giro d’affari ammontava a 15mila euro al mese. Secondo gli investigatori il gruppo riusciva a soddisfare le richieste di clienti provenienti da tutta la Sardegna, arrivando a gestire anche 30 cessioni di droga al giorno. Un lavoro oordinato attraverso un unico telefonino che si passavano di mano in mano. I proventi venivano investiti nell’acquisto di telefonini e abiti di marca.
