L’arte pubblica? Non solo artisti che escono da musei e gallerie per decorare le città: secondo il quotidiano internazionale Huffington Post oggi tra i più importanti esponenti di arte pubblica e urbana ci sono gli street artist: sarebbero venticinque i più geniali in tutto il mondo, lo sostiene l’articolo pubblicato ieri da Katherine Brooks sulla sezione Arti e Cultura.
E accanto a nomi ormai celebri nel panorama internazionale come Blu, JR, Os Gemeos, Jaz, Reka, Ganzeer c’è anche un sardo: è Tellas, trentenne cagliaritano che ha conquistato il successo dipingendo muri e esponendo in suoi dipinti in giro per l’Europa. Foglie, acqua, rami, elementi naturali, paesaggi marini o figure astratte la sua passione, un mondo tracciato con linee sottili e precise dove non compare mai l’essere umano: i murales di Tellas di grandi e grandissime dimensioni trovano spazio soprattutto nelle pareti dei palazzi, in casolari abbandonati di campagna, muri urbani o fabbriche dismesse. Raramente dipinge nell’isola, dove sono praticamente inesistenti gli eventi dedicati ai muralisti: colpa di amministrazioni poco sensibili al fascino della street art e di scarsa attenzione per i linguaggi artistici non convenzionali.
Tellas ora si trova a Catanzaro per un murales, tornerà in Sardegna solo a luglio dopo aver concluso una serie di progetti già in programma nella penisola.